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        Scuola di filosofia per adulti

Terza edizione - novembre 2011 / maggio 2012  Centro Culturale Candiani
in collaborazione con Associazione casadelluomo Associazione Culturale "Nemus" SFI Società Filosofica Italiana (sezione di Venezia)

Fra la fine del Rinascimento (prima lezione) e l’affacciarsi dell’età dei Lumi (ultima lezione) la filosofia ha sviluppato grandiosi e affascinanti sistemi metafisici, in sintonia con la nuova visione dell’universo offerta dalla rivoluzione scientifica. Il passaggio “dal mondo del pressappoco all’universo della precisione” (Koyré) pone alla filosofia nuovi interrogativi: sulla destinazione dell’uomo e sulle sue capacità di conoscere e descrivere le leggi della natura, su Dio,
sul bene e sul male. La percezione stessa dell’infinito dovrebbe, secondo Pascal, farci riflettere sulla nostra fragilità e incapacità di penetrare i segreti della vita e dell’uomo, il quale dovrebbe lasciarsi guidare dal “cuore” più che dalla ragione. Ma la nuova filosofia, a partire da Cartesio, sembra invece nutrire una fiducia illimitata nei confronti della ragione, alla quale conferisce il potere di esaurire l’intera conoscenza. Se infatti la natura è scritta, come voleva Galileo, in un linguaggio matematico, essa è totalmente accessibile all’intelletto umano.

Il Seicento è detto anche il “secolo di Dio”. Dio è il concetto che sta sullo sfondo di tutte le filosofie. Ora più che mai, perché la nuova concezione del mondo come infinito chiede che si facciano i conti con la trascendenza di Dio, facile a concepirsi nel passato quando il mondo era pensato come limitato. Non ci sono problemi per Malebranche, che recupera in un certo senso il dualismo ontologico di Platone. Spinoza, invece, elimina la trascendenza, facendo coincidere la natura e Dio: per questa ragione la sua filosofia fu tacciata di ateismo. Alla filosofia della “sostanza unica eterna e infinita” di Spinoza si contrappongono, non senza contraddizioni, il pluralismo delle monadi e la contingenza dell’universo di cui scrive Leibniz.

I filosofi trattati fino a qui appartengono tutti all’Europa continentale. Una filosofia alternativa, empiristica, fiorisce in Inghilterra tra il Seicento e il Settecento. A partire da Locke la capacità conoscitiva dell’uomo viene fortemente limitata: non la ragione è la fonte della conoscenza, ma la sensazione. I capisaldi del razionalismo vengono sottoposti a una stringente e rigorosa critica, che sfocerà nello scetticismo radicale di Hume, da un lato, e nell’apologetica teologica di Berkeley, dall’altro.

A partire dalla fine del Cinquecento e per tutto il Seicento si diffondono clandestinamente idee sprezzantemente definite “libertine”, che hanno lo scopo di smascherare i meccanismi del potere (seconda lezione). E di potere si occupano Hobbes e Locke, descrivendo due forme molto diverse di organizzazione della società, che daranno vita rispettivamente alla tradizione assolutistica del potere e a quella rappresentativa liberale.
Maria Giacometti
 

    Di seguito la registrazione delle lezioni in formato mp3 (per scaricare il files cliccare con il tasto destro sul titolo)              

martedi        8 novembre, ore 18.00       Tommaso Campanella        - Giuseppe Goisis_ _
martedi      22 novembre, ore 18.00       I liberi pensatori                  - Maria Giacometti_
martedi         6 dicembre, ore 18.00       Pascal                                - Alberto Madricardo
martedi      20 dicembre,  ore 18.00       Cartesio                                 - Ruggero Zanin____
martedi      10 gennaio,    ore 18.00       Malebranche                       - Davide Spanio____
martedi      24 gennaio,    ore 18.00       Spinoza                               - Alberto Madricardo
martediì       7 febbraio,    ore 18.00      Locke                                 - Maria Giacometti__
martedi      21 febbraio,    ore 18.00      Leibniz                                     - Maria Giacometti_ 
martedi        6 marzo,       ore 18.00      Berkeley                                - Davide Spanio____
martedi      20 marzo,       ore 18.00      Hume                                   - Stefano Maso__ __
martedi        3 aprile,        ore 18.00      Giusnaturalismo: Hobbes  - Maria Giacometti__                
martedi      17 aprile,        ore 18.00      Giusnaturalismo: Locke     - Ruggero Zanin       
martedi        8 maggio,     ore 18.00      Utopia e pace nel '700         - Giuseppe Goisis

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