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        Cateterismo vescicale  

corso teorico-pratico per infermieri
con uso di simulatore

 
Corretto uso e gestione del catetere basati su linee guida più recenti e sulla EBN,
ovvero sulle indicazioni di migliore efficacia per la prevenzione delle infezioni delle vie urinarie

Perché questo corso?

La nostra esperienza in corsia di urologia e di consulenza agli altri reparti e alle visite provenienti 
dal pronto soccorso ci ha suggerito la progettazione di un corso per infermieri di aggiornamento e di affinamento sul cateterismo vescicale.

Alcuni incidenti che avvengono durante il cateterismo hanno conseguenze per il paziente a volte 
molto gravi (traumi e false strade dell’uretra con esiti cicatriziali di difficile soluzione, uretrorragia e/o ematuria, infezioni).

La causa degli incidenti suddetti spesso è riconducibile a scarsa manualità, conoscenza approssimativa della problematica, da parte dell’operatore, che comporta manovre disinvolte o all’opposto indecise e timorose, comunque non efficaci.

Chi effettua il cateterismo deve affinare e sviluppare una particolare sensibilità della mano che manovra il catetere.

E questa è la motivazione maggiore che ci ha spinto a progettare un corso rivolto agli infermieri, che ripercorra le varie fasi della procedura e le indicazioni per la prevenzione delle infezioni urinarie abbinando un breve addestramento pratico con il simulatore per garantire così una prestazione sicura ed efficace.  

                                                                                                                              Luciano Urbani e Giuliano Bon  

Obiettivi formativi

L'efficacia dell' assistenza al paziente con catetere vescicale è fortemente connessa alla conoscenza delle tematiche specifiche e soprattutto dall'affinamento particolare alla manovra del cateterismo. L'adozione di una procedura di cateterismo sicura ed efficace per la prevenzione delle infezioni delle vie urinarie è opportuno venga condivisa da tutto il personale. L'addestramento pratico con il simulatore che ripercorra le varie fasi della procedura e le indicazioni delle manovre a rischio per l'utente e il professionista, garantisce una prestazione sicura ed efficace. Le indicazioni e le problematiche sul corretto uso e gestione del catetere vescicale, anche e soprattutto per il controllo delle infezioni nosocomiali, riguarda la maggior parte degli infermieri di aree assistenziali diverse. È perciò utile se non indispensabile un aggiornamento mirato alla conoscenza e all'apprendimento dei principi e delle tecniche di cateterismo basati sulle linee guida per la prevenzione delle infezioni delle vie urinarie più recenti e sulla EBN ovvero sulle indicazioni di migliore efficacia. L'addestramento mediante l'uso di un simulatore per il cateterismo permette al discente di avvicinare di molto la teoria alla pratica.

 

Durata del corso
La durata del corso varia secondo il progetto formativo scelto.
La formula principale si svolge nell’arco di 8 ore, suddivise tra teoria, dimostrazione e pratica.

Destinazione
Il corso è indicato ad infermieri che hanno minore dimestichezza al 
posizionamento del catetere.

Progetti
Il numero dei partecipanti al corso varia secondo il progetto formativo scelto. 
I
partecipanti variano da 20 a 60 a seconda  dell'evento o progetto aziendale.

Docenti
Luciano Urbani, Infermiere, Cardiochirurgia-Ch.vascolare di Mestre;    
Giuliano Bon, Infermiere, Caposala Urologia di Gorizia

Organizzazione
Sin  Società Italiana di Nursing  -  Edizioni Maximus - Laboratorio di Formazione
Aziende Sanitarie

 

Per Informazioni: 

luciano.urbani@inferweb.net 

giuliano.bon1@virgilio.it

                                www.inferweb.net

 

Programma indicativo      

                   Registrazione dei partecipanti

 Ore 08,00 Presentazione del corso

 Illustrazione del programma della giornata e delle modalità del corso.

                        Valutazione iniziale

Somministrazione di un questionario iniziale a risposte singole e multiple.

                       Indicazioni al cateterismo

Ormai le indicazioni al cateterismo coincidono con le raccomandazioni delle autorità sanitarie 
di prevenzione delle infezioni ospedaliere, che a partire dal CDC di Atlanta (1981) hanno 
aggiustato e aggiornato le norme alla luce di nuovi studi e alla realtà italiana.

Ed è dal documento prodotto dal Comitato Nazionale per la VRQ dell’assistenza del 
Ministero della Sanità, che raccogliamo le indicazioni al cateterismo e le proponiamo in questo corso.

Accenni di anatomia                           
 
Con  l’utilizzo di immagini e video cerchiamo di accompagnare il partecipante in un percorso 
 dall’ingresso del meato uretrale, attraversando l’uretra, fino alla vescica, indicando i punti 
 anatomici critici per il cateterismo.

                    Procedure e profilassi

Le infezioni delle vie urinarie (IVU) rappresentano la localizzazione più frequente delle infezioni 
ospedaliere: circa il 40%. Ed è per questo che è importante conoscere e applicare le corrette 
linee guida per la prevenzione delle Infezioni urinarie. Presentiamo poi la realtà oltre le mura 
dell’ospedale, nel tentativo di coniugare le indicazioni per la prevenzione delle IVU con la vita 
di ogni giorno in casa del paziente per adottare la gestione appropriata per la migliore qualità di vita.

                         Cateterismo vescicale

Seguendo linee guida aggiornate, abbiamo sviluppato una procedura di cateterismo con un 
solo operatore e l’utilizzo di Kit.

                         Informazione sulla gestione

Informazioni utili per l’utente per facilitare l’uso corretto dei presidi e sul comportamento 
da adottare per evitare danni o complicazioni, riducendo gli aspetti negativi sulla vita quotidiana.

Prova parte teorica

Viene effettuata una valutazione del grado di acquisizione utilizzando quiz a risposte singole e multiple.

                    Pausa           

                    Lavoro a piccoli gruppi

Analisi di linee guida, protocolli e procedure (lavoro a piccoli gruppi)
Presentazione dei lavori di gruppo e discussione con i docenti

                    
                    Discussione guidata da conduttore:
                    “Pillole: dal mito all’evidenza”

Sul e attorno al cateterismo si parla molto. A volte fioriscono leggende che persistono e 
resistono nel tempo. Ne presentiamo alcune, cercando di sgomberare il campo da 
convinzioni e cattive abitudini senza evidenza scientifica.

                          Pausa  pranzo         

  Ore 14,00  Addestramento cateterismo e Prova parte pratica

Obiettivi educativi 
L'addestramento pratico con il simulatore che ripercorra le varie fasi della 
procedura e le indicazioni delle manovre a rischio per l'utente e il professionista, garantisce 
una prestazione sicura ed efficace. L'addestramento mediante l'uso di un simulatore per il 
cateterismo permette al discente di avvicinare di molto la teoria alla pratica.

Con l'ausilio di un simulatore (manichino), vengono illustrate le varie fasi del cateterismo 
e le problematiche che possono insorgere e le conseguenti manovre risolutive corrette.
Ogni partecipante esegue l'addestramento alle fasi del cateterismo con l'ausilio del simulatore 
(manichino) e la conduzione di un docente che osserva e verifica l'esecuzione corretta della
 manovra. I discenti non direttamente impegnati nell'addestramento pratico potranno eseguire 
il training interattivo di simulazione delle fasi della procedura di cateterismo.sui 2 pc disponibili 
in sala e seguire l'addestramento dei colleghi.

 

                     Valutazione finale  

Somministrazione di un questionario finale (eguale al quiz iniziale) a risposte singole e multiple.

 

                          Valutazione del corso e firma di presenza

Somministrazione di un questionario valutazione del corso e firma della presenza.

 

ore 17,00  chiusura corso

Consegna attestati con i crediti se già disponibili.

    

Per Informazioni:  
luciano.urbani@inferweb.net 

giuliano.bon1@virgilio.it

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